Cos'è giovanni de medici?

Giovanni de' Medici

Giovanni di Bicci de' Medici (Firenze, circa 1360 – Firenze, 20 febbraio 1429) è stato un banchiere, politico e mecenate italiano, considerato il fondatore della dinastia medicea che dominò Firenze e la Toscana per secoli.

  • Origini e Ascesa Finanziaria: Giovanni de' Medici, figlio di Averardo de' Medici, apparteneva ad un ramo secondario della famiglia Medici. Iniziò la sua carriera come cambiavalute e poi divenne socio della banca di Vieri di Cambio, dalla quale si separò nel 1397 per fondare la sua propria banca, il Banco%20dei%20Medici.

  • Il Banco dei Medici: Sotto la guida di Giovanni, il Banco dei Medici prosperò rapidamente. Si distinse per una gestione prudente e per l'innovazione nell'utilizzo delle lettere%20di%20cambio, che permettevano di trasferire denaro senza spostare fisicamente le monete. Il banco divenne il depositario delle finanze papali, consolidando ulteriormente la sua potenza e influenza.

  • Politica a Firenze: Pur essendo un uomo estremamente ricco, Giovanni de' Medici si tenne in disparte dalla politica fiorentina per gran parte della sua vita. Preferì agire dietro le quinte, esercitando la sua influenza attraverso il potere economico. Tuttavia, sostenne il partito popolare (detto anche "dei Medici"), che cercava di limitare il potere delle famiglie aristocratiche.

  • Mecenatismo: Giovanni de' Medici fu un importante mecenate. Finanziò la costruzione della Sagrestia%20Vecchia nella basilica di San Lorenzo a Firenze, commissionata a Filippo Brunelleschi, segnando l'inizio del mecenatismo mediceo.

  • Eredità: Alla sua morte, Giovanni de' Medici lasciò una fortuna immensa e una solida base per l'ascesa della famiglia Medici. Suo figlio, Cosimo%20il%20Vecchio, ereditò la banca e continuò l'opera del padre, portando i Medici al potere politico a Firenze. Giovanni de' Medici è ricordato come un abile banchiere, un politico prudente e un generoso mecenate, le cui azioni gettarono le basi per il dominio mediceo nel Rinascimento.